Horner dopo la giornata difficile di Perez: "Parleremo con Checo".
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È una storia che si ripete: mentre una parte del garage della Red Bull Racing festeggia, l'altro gruppo fa fatica. Max Verstappen ha vinto anche in Qatar, ma il suo compagno di squadra Sergio Perez è riuscito solo a finire a punti. Due penalità per track limits hanno impedito al messicano di andare oltre il 10° posto alla fine della gara.
"Credo che dovremo parlare con Checo dopo la gara per capire cosa lo ha portato a superare i track limits", ha detto Horner a F1 TV. "È stata una gara difficile per lui, un weekend molto difficile, e continueremo ad aiutarlo pienamente. Ha tutto il nostro sostegno e stiamo cercando di riportarlo [in carreggiata]. Fortunatamente Lewis non ha fatto punti oggi e Fernando non ha fatto risultati significativi, quindi è ancora secondo nel campionato piloti, ma ha urgente bisogno di ritrovare la sua forma".
Strategia separata grazie a Pirelli
Con le soste obbligatorie ai box, è stato un bel problema per i team trovare la strategia giusta. "Dal punto di vista strategico, c'era una durata massima dello stint per ogni squadra, quindi sapevamo quando tutti si sarebbero fermati. Il motivo per cui abbiamo ritardato l'ultima sosta [con Max] è che volevamo coprire una safety car nelle ultime fasi e vedere cosa facevano gli altri. In termini di strategia, si trattava soprattutto di arrivare alla fine della gara. Max ha fatto una prestazione incredibile, la sua quattordicesima vittoria dell'anno".
Da questo weekend, la Red Bull si è assicurata entrambi i campionati. Ma per le gare rimanenti, questo non cambia nulla, dice Horner. "No, assolutamente. Ci sono ancora cinque gare da disputare, due gare sprint. Vogliamo continuare fino alla fine di questo campionato. C'è ancora molto per cui correre e il modo in cui la squadra si sta comportando è stato incredibile anche quest'anno".
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